Raccolgo qui di seguito una serie di appunti poco organizzati e un po’ in ordine sparso su questo libro. Metterli a posto prenderebbe troppo tempo.
Lo ritengo interessante principalmente per due motivi. Il primo è l’idea che sta alla base della stessa teoria terapeutica proposta da Lowen, che associa corpo e psiche, rigidità del corpo, flussi energetici bloccati, e problematiche relative alla psiche. Il secondo è dato dalla caratteriologia, dai tipi caratteriali proposti.
Premettendo che io stesso sono pieno di rigidità, vorrei redarguire il lettore poco pratico di questo tipo di testi. Potrebbe capitare, come del resto succede anche a me, di riconoscersi in tutti o molti dei caratteri problematici descritti. Credo sia una reazione normale, che non deve allarmare, e può inoltre aiutare a guardare l’altro con maggiore empatia ed apertura mentale. Tutti abbiamo un carattere di qualche tipo.
Il carattere dell’individuo, quale si manifesta nel suo modello tipico di comportamento, si configura anche a livello somatico con la forma e il movimento del corpo. La somma totale delle tensioni muscolari viste come gestaltiche, cioè come una unità, il modo di muoversi e di agire, costituiscono la “espressione corporea” dell’organismo. L’espressione del corpo è il complesso somatico dell’espressione emozionale tipica che a livello psichico si definisce come “carattere”. In qualche modo la postura del corpo, essendo naturale, fa parte dell’Es.
Leggi tutto “Alexander Lowen, Il linguaggio del corpo (ed. orig. 1958)”