.
Sto leggendo l’opera di McCarthy dall’inizio. Questo è il suo secondo romanzo, dopo “Il guardiano del frutteto” del 1965. Fu pubblicato nel 1968.
.
Non so se dire prima che anche questo romanzo ha un tono piuttosto cupo. Sì, ancora più del primo. Oppure che, di questi due romanzi, più che la storia mi rimarrà l’atmosfera. Ed è un complimento.
.
I contadini fanno un lavoro meraviglioso, a volte duro, a contatto con la natura e l’origine affascinante del ciclo della vita. Per altre cose, però, devo essere sincero, preferisco chi ha letto un paio di libri e visto un po’ di mondo.
Ai conigli non piacciono le lepri. Se così fosse, e vi trovate ad esser lepri, sappiatevi regolare
.
Io non sono io
Sono colui
che cammina accanto a te senza che io lo veda;
che, a volte, sto per vedere,
e che, a volte, dimentico.
Colui che tace, sereno, quando parlo,
colui che perdona, dolce, quando odio,
colui che passeggia là dove non sono,
colui che resterà qui quando morirò.
.
Juan Ramòn Jimènez (1881-1958)
.
.
Racconto di seguito, con alcune note tratte da Wikipedia sulla vita di Kandinskij, il viaggio attraverso una notevole mostra che racchiude, in 80 opere circa, l’evoluzione creativa ed espressiva di un genio.
. Leggi tutto “Kandinskij, l’opera / 1900-1940 / Mostra a Rovigo”
