La mia generazione è stata fatta ed ha fatto il postmoderno (e questo non è un male). I nostri miti fondativi stavano nei videogiochi, nei cartoni animati e nella TV commerciale (e questo non lo so se sia un male). Una generazione, comprensibilmente, un po’ disorientata e in balia delle correnti, che sarebbe capace persino di mettersi tutti contro uno, e perdere. C’è da dire, però, potrebbe essersi divertita più di quelle che l’hanno preceduta.
Autore: Fabio Garzitto
Marocco VIII: Zellige
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Lo zellige (dall’arabo ﺯﻟﻴﺞ, zullayj, “ceramica, maiolica, piccola pietra lucidata”) è un assemblaggio di piastrelle tagliate in terracotta smaltata che riproduce un disegno geometrico.
Sono rimasto stregato da questo modo di lavorare le piastrelle e ho voluto dedicargli un piccolo articolo. Questi motivi geometrici e colorati si trovano un po’ ovunque in Marocco e danno colore e carattere ai luoghi.
L’intelletto non è una grandezza estensiva bensì intensiva: perciò un solo individuo può tranquillamente opporsi a diecimila, e un’assemblea di mille imbecilli non fa una persona intelligente.
Arthur Schopenhauer
Ricominciare ogni volta daccapo, costruire, ricostruire e non guastare, rifiutarsi di burocratizzare la mente, comprendere e vivere la vita come processo – vivere per diventare…
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Paulo Freire
Marocco VII: Meknes
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Visitare Meknes non faceva parte dei miei piani, ma a Fes mi poteva avanzare un giorno, era a breve distanza e facilmente raggiungibile in treno. Così ho avuto anche occasione di “provare” i treni marocchini, che non hanno nulla da invidiare ai nostri.