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Il Tempio di Luxor è un complesso religioso situato sulla sponda est del Nilo a Luxor (l’antica Tebe). Fu costruito approssimativamente a partire dal 1400 a.C., con pietre che provengono da un luogo sul grande fiume, a circa metà strada tra Luxor ed Aswan. Era conosciuto come “ipet resyt”, ovvero “il santuario a sud”. Quello a nord, probabilmente, era l’altro grande santuario di Tebe, il tempio di Karnak.
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Ho avuto la possibilità di visitarlo di sera, dopo il tramonto, quando è magnificamente illuminato e molto suggestivo.
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Secondo alcune fonti rintracciabili nel web, il tempio non sarebbe dedicato come tutti gli altri templi a una specifica divinità, ma al ringiovanimento dei regnanti. Secondo altre fonti sarebbe stato dedicato ad Amun Ra, come il tempio di Karnak.
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Personalmente trovo strano, un dubbio che però forse si deve solo alla mia ignoranza, che due templi così simili siano stati costruiti così vicini l’uno all’altro. Su questo non ho potuto trovare spiegazioni plausibili. Forse alcuni faraoni, per rendere più evidente la loro potenza, hanno deciso di erigere un loro proprio tempio. Chissà.
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Fu in gran parte costruito da due re: Ramesse II (1290-1224 a.C.) e Amenhotep III (1391-1353 a.C.). Uno dei più grandi e meglio conservati di tutti i templi egizi, si distingue per l’elegante semplicità e bellezza.
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L’entrata principale era formata dal pilone di Ramses II, con 6 statue colossali che lo rappresentavano. Sono oggi rimasti solo due colossi seduti ed uno in piedi. Lo stesso faraone eresse 2 obelischi di granito in occasione del suo giubileo reale. Quello di sinistra, lungo 25 metri, è ancora nella sua posizione originale, mentre l’obelisco a destra, alto 23 metri, si trova a Parigi dal 1836.
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Il Tempio di Luxor ha cominciato ad essere dissotterrato dal professor Gaston Maspero dopo il 1884, quando era seppellito per circa tre quarti. Gli scavi sono comunque stati sporadici fino al 1960.
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Il Tempio fu il centro delle celebrazioni di Opet, estremamente importanti, durante le quali la statua di Amon veniva portata in parata lungo il Nilo dal vicino tempio di Karnak.
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Molto scenografica la Via delle Sfingi, la prima “attrazione” archeologica che ho notato arrivando a Luxor. È una strada diritta, lunga 2700 metri, che unisce il Tempio di Luxor a quello di Karnak.
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